L’attuale situazione socio-economica richiede organizzazioni flessibili, in grado di affrontare sfide competitive come la globalizzazione, in uno scenario caratterizzato da una variabilità continua. Ecco, quindi, che al concetto di “personale” subentra in molte realtà aziendali quello di “risorse umane”.
In questo contesto, la gestione delle risorse umane ha recentemente acquisito un ruolo centrale nelle decisioni strategiche e organizzative aziendali ed è quindi fondamentale saperle individuare, organizzare, gestire e valorizzare in maniera ottimale.
La Direzione Risorse Umane assume così una funzione fondamentale e si evidenzia la figura del “Manager delle Risorse Umane” a cui vengono richieste competenze gestionali, capacità d’innovazione, capacità di soluzione dei problemi e di pensiero sistemico, capacità di scegliere tra le numerose opportunità esterne quelle che meglio rispondono alle prospettive dell’organizzazione.
In particolare, all’HR Manager si chiede di gestire le competenze in termini di business, proponendosi come l’uomo che ha responsabilità di fornire all’azienda i migliori giocatori e di tenerli in allenamento, garantendo l’efficacia delle attività di formazione e sviluppo, legando budget e competenze, valorizzando il capitale umano anche nel conto economico.
I partecipanti acquisiranno tutti gli strumenti, le skill e le conoscenze direttamente dal bagaglio professionale e dalle best practices maturate dai professionisti, consulenti e manager che si alterneranno di volta in volta nelle varie attività.